A tutti noi è stato insegnato che le vitamine sono indispensabili per la salute.
La questione è quindi sapere se oggi possiamo ricavare l'appropriato quantitativo di vitamine dalla nostra alimentazione oppure se abbiamo bisogno di integrarla. Cento anni fa la sola dieta sarebbe stata sufficiente a fornire un adeguato apporto vitaminico. Oggi invece, la dieta da sola non può fornire al corpo umano di tutti i necessari micronutrienti per mantenere uno stato di salute ottimale. Quello che c'è di diverso oggi rispetto ieri è che la produzione di massa ha portato ad un impoverimento dei terreni. Gli agricoltori devono costantemente rifornire la terra con azoto e fosfati, ma non fanno nulla per rimpiazzare i minerali che si sono esauriti. Le piante hanno bisogno dei minerali per produrre le vitamine.
Risultato, i vegetali non contengono più le vitamine come una volta.
Perfino le colture a crescita organica, sebbene preferibili a quelle della produzione di massa, non contengono ciò di cui abbiamo bisogno.
Nella tabella sottostante vedremo il risultato di una ricerca eseguita in Germania per conto del Prof. Liesen di Monaco, dove sono state effettuate analisi su campioni di vegetali regolarmente in vendita nei negozi e supermercati.
I dati riportano le differenze prodottesi nell'arco di circa dieci anni (1985-1996) nel contenuto di calcio, acido folico, magnesio, vitamina C e vitamina B in alcuni frutti e verdure.
Fonte: Naturmedica.com